lunedì 6 maggio 2013

la città

La città era una città come tante altre e meno di tutte le altre.
Per esempio, era una città come tutte le città in cui ci sono palazzi, strade per centinaia di migliaia di abitanti. Era una città come tutte le città che hanno grossi uffici per il Comune, molti cinema, uno stadio da trentamila, quarantamila, cinquantamila posti. Aveva, come altre città, l'università e più di una stazione ferroviaria, quella centrale più grande, con almeno quattro, cinque, sei binari. E gli autobus, e un paio di ospedali, e non mancava di centri commerciali e di negozi destinati alla distribuzione di grandi marchi.
Le mancava però qualcosa che tutte le città hanno. Le mancava il nome.
E non bastava il sole estivo, schiantatosi nel mare e lì giacente in attesa di aiuto; non bastavano la posizione sulle cartine o l'accento dentro ai pensieri, i certificati o il nome della squadra di calcio.
Antonio Sofia, Il mare di spalle, Autodafè, 2011